Il conflitto tra Muawiyah e ‘Ali ibn abi Taalib 2013 2014 2015
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Il conflitto tra Muawiyah e ‘Ali ibn abi Taalib
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2013 - 2014 - 2015 - 2016
In Nome Di Allah Il Clemente Ed Il Misericordioso ÈÓã Çááå ÇáÑÍãä ÇáÑÍíã Il conflitto tra Muawiyah ibn abi Sufyaan e ‘Ali ibn abi Taalib (prima parte)ÇáÎáÇÝ Èíä Úáí ÅÈä ÃÈì ØÇáÈ æ ãÚÇæíÉ ÅÈä ÃÈí ÓÝíÇäDopo la morte del Califfo ‘Othmaan succedette ‘Ali ibn abi Taalib come nuovo Califfo (quarto), era cugino e genero del Profeta Muhammad avendo sposato sua figlia Faatimah , Muawiyah ibn abi Sufyaan , era cognato del Profeta Muhammad in quanto sposò sua sorella Umm Habiibah (Ramlah bint abi Sufyaan) e fu uno degli scribi (kuttaab) della rivelazione del Corano per il Profeta Muhammad ; in quel periodo Muawiyah era ancora governatore della grande Siria (Asshaam) e rifiutò di giurare alleanza ad ‘Ali perchè Muawiyah per prima cosa voleva vendicare l’assassinio del Califfo ‘Uthmaan Che Allah sia soddisfatto di tutti loro Quando ‘Othmaan era ancora in vita, arrivò a Muawyiah la notizia che un gruppo di ribelli (i khawaarij) si era messo contro ‘Othmaan, perciò Muawiyah temendo per la sua vita, partì dalla grande Siria fino a Medina per incontrarlo e discutere su come dovevano agire, per questo Muawiyah propose a ‘Othmaan tre soluzioni per proteggerlo Li propose di spostare la capitale del Califfato da Medina a Damasco per proteggerlo col suo esercito, ma ‘Uthmaan rifiutò di lasciare Medina che è la città del Profeta Muhammad nonostante fosse consapevole del pericolo Visto il rifiuto della prima condizione Muawiah propose di mandare dalla grande Siria un esercito nella città di Medina per proteggerlo; ‘Othmaan chiese a Muawiyah: “Chi pagherà il salario dei soldati che Manderai?” Risose Muawyiah: “Li pagheremo dalla tesoreria dello Stato islamico (baytu al maal)”. ‘Uthmaan rifiutò dicendo: “Non spenderò un centesimo dalla tesoreria dello Stato per la mia protezione”. La terza e ultima proposta di Muawiyah era quella di avere il permesso di prendere in mano la responsabilità di vendicarlo nel caso lo avessero ucciso, infine il Califfo ‘Othmaan accettò questa condizione, la misero per iscritto e ne furono testimoni ‘Abdullah ibn ‘Abbas e ‘Abdullah ibn ‘Omar in al Khattaab . (che Allah sia soddisfatto di tutti loro Dopo l’ omicidio del Califfo ‘Othmaan, da quel momento cominciò il disaccordo, Muawiyah rifiutò di giurare fedeltà e obbedienza ad ‘Ali che era stato eletto come Califfo, perchè Muawiyah riteneva giusto e secondo la legge Islamica di essere l’unico responsabile che doveva vendicare il Califfo ‘Othmaan che era stato assassinato, e che prima di morire affidò a Muawiyah il compito di applicare la pena di morte secondo la legge islamica in caso i ribelli (khawaarij) lo avessero ucciso (e così fu Perciò sulle basi di questo disaccordo legittimo, Muawiyah rifiutò di giurare fedeltà e obbedienza al Califfo ‘Ali, e che avrebbe giurato fedeltà a lui solo nel caso in cui li avesse consegnato gli assassini di ‘Othmaan per vendicare la sua morte applicando la pena capitale, ma ‘Ali rifiutò perché dal suo punto di vista come Califfo doveva essere lui stesso l’unico responsabile che doveva fare giustizia per ‘Othmaan, ‘Ali voleva attendere che la situazione si calmasse dato che i ribelli (khawaarij) avevano causato grande disordine ed erano diventati un gruppo numeroso, per questo motivo ‘Ali voleva attendere la fine delle rivolte causate da loro e poi in un momento migliore trovare gli assassini di ‘Othmaan, ma Muawiyah voleva giustizia immediata e di conseguenza si arrivò alle armi per risolvere questa discordia nella famosa battaglia di Siffiin (Iraq) I sapienti in giurisprudenza islamica della gente della Sunna e del gruppo (veritiero), su questo evento, indicano Muawiyah come colpevole per aver disobbedito al Califfo ‘Ali che era appunto il Capo dei musulmani Questa battaglia segnò un evento doloroso nella storia islamica, specialmente per il fatto che a combattere tra di loro furono tra i più grandi eroi, che hanno diffuso e combattuto per difendere l’Islam, erano tra i migliori compagni del Profeta Muhammad , e per questo motivo nonostante questi avvenimenti, noi musulmani dobbiamo rispettarli tutti , difenderli e onorarli tutti i senza distinzione o disapprovazione verso qualcuno di loro, perché dopo i Messaggeri e i Profeti (su di loro sia la pace di Allah), tutti i compagni del Profeta Muhammad sono i migliori uomini devoti venuti dopo (i Profeti e Messaggeri) e che ci hanno trasmesso e insegnato la religione che hanno appreso direttamente dal Profeta Muhammad (che Allah sia soddisfatto di tutti loroIl motivo per cui erano in disaccordo non riguardava il desiderio di avere il potere o il comando, né tantomeno erano questioni legate ad interessi della vita terrena, ma era quello di fare giustizia riguardo l’omicidio del Califfo ‘Othmaan, secondo le leggi di Allah (shariah) ed entrambi, Muawiyah e ‘Ali avevano ragioni valide ma diverse, che posero fine ad ogni disaccordo con il giudizio della spada Questi due grandi gruppi di musulmani che combatterono tra di loro rientrano sotto il giudizio nel versetto del Nobile Corano in cui dice Allah l’Altissimo: “Se due gruppi di credenti combattono tra loro, riconciliateli. Se poi [ancora] uno di loro commettesse degli eccessi, combattete quello che eccede, finché non si pieghi all'Ordine di Allah. Quando si sarà piegato, ristabilite, con giustizia, la concordia tra di loro e siate equi, poiché Allah ama coloro che giudicano con equità”. Sura 49, v.9 Come abbiamo detto prima Muawiyah avrebbe accettato di obbedire al Califfo ‘Ali a condizione che gli fossero stati consegnati gli assassini di ‘Othmaan, ma rifiutò. Per questo Muawiyah si conforma a quello che dice Allah nel Nobile Corano quando Dice: “E non uccidete un’anima che Allah ha vietato, se non con giustizia, e chi viene ucciso ingiustamente, Noi diamo autorità al suo rappresentante, ma che questi però non commetta eccessi nell’uccisione e sarà assistito”. Sura 17, v.3Ricordiamo che prima della battaglia di Siffiin, Muawiyah venne a sapere che ‘Ali stava preparando un esercito contro di lui visto che non erano riusciti a trovare un accordo, di conseguenza Muawyiah fece un sermone alla gente e chiese il loro parere ma nessuno voleva rispondere o alzare la testa sentita questa notizia perché l’argomento era molto delicato dato che riguardava il fatto che due gruppi di musulmani si sarebbero combattuti. Ad un certo punto un uomo si alzò e disse che la scelta apparteneva a Muawiyah e l’azione di combattere spettava al suo gruppo e che lo avrebbero obbedito nella sua scelta. Muawiyah ordinò di organizzare l’esercito per affrontare quello di ‘Ali e lo scontro fu inevitabile Voghera, Venerdì 13 Aprile 2018 /27 Rajab 1439****************
In Nome Di Allah Il Clemente Ed Il Misericordioso
ÈÓã Çááå ÇáÑÍãä ÇáÑÍíã
Il conflitto tra Muawiyah ibn abi Sufyaan e ‘Ali ibn abi Taalib (prima parte)
ÇáÎáÇÝ Èíä Úáí ÅÈä ÃÈì ØÇáÈ æ ãÚÇæíÉ ÅÈä ÃÈí ÓÝíÇä
Dopo la morte del Califfo ‘Othmaan succedette ‘Ali ibn abi Taalib come nuovo Califfo (quarto), era cugino e genero del Profeta Muhammad avendo sposato sua figlia Faatimah , Muawiyah ibn abi Sufyaan , era cognato del Profeta Muhammad in quanto sposò sua sorella Umm Habiibah (Ramlah bint abi Sufyaan) e fu uno degli scribi (kuttaab) della rivelazione del Corano per il Profeta Muhammad ; in quel periodo Muawiyah era ancora governatore della grande Siria (Asshaam) e rifiutò di giurare alleanza ad ‘Ali perchè Muawiyah per prima cosa voleva vendicare l’assassinio del Califfo ‘Uthmaan Che Allah sia soddisfatto di tutti loro
Quando ‘Othmaan era ancora in vita, arrivò a Muawyiah la notizia che un gruppo di ribelli (i khawaarij) si era messo contro ‘Othmaan, perciò Muawiyah temendo per la sua vita, partì dalla grande Siria fino a Medina per incontrarlo e discutere su come dovevano agire, per questo Muawiyah propose a ‘Othmaan tre soluzioni per proteggerlo
Li propose di spostare la capitale del Califfato da Medina a Damasco per proteggerlo col suo esercito, ma ‘Uthmaan rifiutò di lasciare Medina che è la città del Profeta Muhammad nonostante fosse consapevole del pericolo
Visto il rifiuto della prima condizione Muawiah propose di mandare dalla grande Siria un esercito nella città di Medina per proteggerlo; ‘Othmaan chiese a Muawiyah: “Chi pagherà il salario dei soldati che Manderai?” Risose Muawyiah: “Li pagheremo dalla tesoreria dello Stato islamico (baytu al maal)”. ‘Uthmaan rifiutò dicendo: “Non spenderò un centesimo dalla tesoreria dello Stato per la mia protezione”.
La terza e ultima proposta di Muawiyah era quella di avere il permesso di prendere in mano la responsabilità di vendicarlo nel caso lo avessero ucciso, infine il Califfo ‘Othmaan accettò questa condizione, la misero per iscritto e ne furono testimoni ‘Abdullah ibn ‘Abbas e ‘Abdullah ibn ‘Omar in al Khattaab . (che Allah sia soddisfatto di tutti loro
Dopo l’ omicidio del Califfo ‘Othmaan, da quel momento cominciò il disaccordo, Muawiyah rifiutò di giurare fedeltà e obbedienza ad ‘Ali che era stato eletto come Califfo, perchè Muawiyah riteneva giusto e secondo la legge Islamica di essere l’unico responsabile che doveva vendicare il Califfo ‘Othmaan che era stato assassinato, e che prima di morire affidò a Muawiyah il compito di applicare la pena di morte secondo la legge islamica in caso i ribelli (khawaarij) lo avessero ucciso (e così fu
Perciò sulle basi di questo disaccordo legittimo, Muawiyah rifiutò di giurare fedeltà e obbedienza al Califfo ‘Ali, e che avrebbe giurato fedeltà a lui solo nel caso in cui li avesse consegnato gli assassini di ‘Othmaan per vendicare la sua morte applicando la pena capitale, ma ‘Ali rifiutò perché dal suo punto di vista come Califfo doveva essere lui stesso l’unico responsabile che doveva fare giustizia per ‘Othmaan, ‘Ali voleva attendere che la situazione si calmasse dato che i ribelli (khawaarij) avevano causato grande disordine ed erano diventati un gruppo numeroso, per questo motivo ‘Ali voleva attendere la fine delle rivolte causate da loro e poi in un momento migliore trovare gli assassini di ‘Othmaan, ma Muawiyah voleva giustizia immediata e di conseguenza si arrivò alle armi per risolvere questa discordia nella famosa battaglia di Siffiin (Iraq)
I sapienti in giurisprudenza islamica della gente della Sunna e del gruppo (veritiero), su questo evento, indicano Muawiyah come colpevole per aver disobbedito al Califfo ‘Ali che era appunto il Capo dei musulmani
Questa battaglia segnò un evento doloroso nella storia islamica, specialmente per il fatto che a combattere tra di loro furono tra i più grandi eroi, che hanno diffuso e combattuto per difendere l’Islam, erano tra i migliori compagni del Profeta Muhammad , e per questo motivo nonostante questi avvenimenti, noi musulmani dobbiamo rispettarli tutti , difenderli e onorarli tutti i senza distinzione o disapprovazione verso qualcuno di loro, perché dopo i Messaggeri e i Profeti (su di loro sia la pace di Allah), tutti i compagni del Profeta Muhammad sono i migliori uomini devoti venuti dopo (i Profeti e Messaggeri) e che ci hanno trasmesso e insegnato la religione che hanno appreso direttamente dal Profeta Muhammad (che Allah sia soddisfatto di tutti loro
Il motivo per cui erano in disaccordo non riguardava il desiderio di avere il potere o il comando, né tantomeno erano questioni legate ad interessi della vita terrena, ma era quello di fare giustizia riguardo l’omicidio del Califfo ‘Othmaan, secondo le leggi di Allah (shariah) ed entrambi, Muawiyah e ‘Ali avevano ragioni valide ma diverse, che posero fine ad ogni disaccordo con il giudizio della spada
Questi due grandi gruppi di musulmani che combatterono tra di loro rientrano sotto il giudizio nel versetto del Nobile Corano in cui dice Allah l’Altissimo: “Se due gruppi di credenti combattono tra loro, riconciliateli. Se poi [ancora] uno di loro commettesse degli eccessi, combattete quello che eccede, finché non si pieghi all'Ordine di Allah. Quando si sarà piegato, ristabilite, con giustizia, la concordia tra di loro e siate equi, poiché Allah ama coloro che giudicano con equità”. Sura 49, v.9
Come abbiamo detto prima Muawiyah avrebbe accettato di obbedire al Califfo ‘Ali a condizione che gli fossero stati consegnati gli assassini di ‘Othmaan, ma rifiutò. Per questo Muawiyah si conforma a quello che dice Allah nel Nobile Corano quando Dice: “E non uccidete un’anima che Allah ha vietato, se non con giustizia, e chi viene ucciso ingiustamente, Noi diamo autorità al suo rappresentante, ma che questi però non commetta eccessi nell’uccisione e sarà assistito”.
Sura 17, v.3
Ricordiamo che prima della battaglia di Siffiin, Muawiyah venne a sapere che ‘Ali stava preparando un esercito contro di lui visto che non erano riusciti a trovare un accordo, di conseguenza Muawyiah fece un sermone alla gente e chiese il loro parere ma nessuno voleva rispondere o alzare la testa sentita questa notizia perché l’argomento era molto delicato dato che riguardava il fatto che due gruppi di musulmani si sarebbero combattuti. Ad un certo punto un uomo si alzò e disse che la scelta apparteneva a Muawiyah e l’azione di combattere spettava al suo gruppo e che lo avrebbero obbedito nella sua scelta. Muawiyah ordinò di organizzare l’esercito per affrontare quello di ‘Ali e lo scontro fu inevitabile
Voghera, Venerdì 13 Aprile 2018 /27 Rajab 1439
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Il conflitto tra Muawiyah e UAli ibn abi Taalib 2013 2014 2015
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